Sciogliendo nodi

Dedicato a chi s’impegna per sciogliere nodi

E’ che ci vuole veramente molta pazienza per sciogliere i nodi.

A volte sono nodi semplici da sbrogliare ma a volte sono nodi veramente intricati e complessi e non è per nulla facile venirne a capo. Nodi enormi che magari per un po’ puoi far finta di non vedere, ma ad un certo punto “vengono al pettine” e bisogna occuparsene.

A me è successo proprio qualche giorno fa quando mia figlia, che ha molti capelli lunghi e ricci, mi ha fatto vedere due enormi matasse di capelli annodati, praticamente due super Dread fantastici e involontari, ben nascosti sotto un mare di ricci. 

Ma da dove diavolo sono sbucati? Come è successo? Possibile? 

Concordiamo entrambe che è necessario occuparcene ma lo rimandiamo nel fine settimana, perché durante la settimana già ci sono nodi di vario tipo da sciogliere. Poi sabato arriva e non ci sono più scuse: se non ce ne occupiamo la situazione peggiorerà ulteriormente. 

Perché, e questo lo so con certezza, i nodi non si sciolgono da soli!

Ed allora eccoci, con l’aiuto di un prodotto districante, incominciamo. A guardarla bene, la situazione è veramente intricata. So, per esperienze passate con fili di aquiloni, che devo piano piano cercare di aprire i mille nodi, guardarci dentro e così facendo a mano a mano capire le varie direzioni e possibilità di manovra, liberando una ciocca, poi un’altra e pian piano provando a sciogliere il tutto. So che mai devo tirare, perché i nodi così si chiuderebbero ancora di più. Devo allargare, con le dita. Senza fretta. Mantenere fiducia che una via di uscita c’è: come si sono creati, i nodi si possono sciogliere. 

Dopo un tempo piuttosto lungo di lavoro, c’è qualche miglioramento. Qualche ciocca è liberata, ma c’è un super nodone ancora intricatissimo e inizio a perdere fiducia. Ovviamente la tentazione di prendere la forbice e dare un taglio netto c’è e ci farebbe risparmiare tempo e energie. O almeno così sembra. Certo il risultato sarebbe veramente brutto e poi ormai sento anche un po’ la sfida di riuscirci, senza l’aiuto delle forbici. 

Messa da parte la tentazione di tagliare di netto e non pensarci più, sento ogni tanto venir su un po’ di rabbia che vorrei buttare addosso a mia figlia… Ma com’è possibile che tu ti sia fatta venire questi nodi così? Ma non puoi pettinarti, che abbiamo mille spazzole e compriamo litri di balsamo?!!! Ovviamente esprimere tutto questo non aiuterebbe certo a sciogliere il nodo, anzi metterebbe un nervoso ad entrambe e perderemmo concentrazione inutilmente. E devo dire che stiamo collaborando proprio bene e mia figlia dimostra una grande pazienza nello stare ferma e sopportare qualche inevitabile tiramento di capelli. Certo, dopo questo episodio, sarà chiaro che è fondamentale pettinarsi con cura e intervenire subito senza lasciar ingrandire la faccenda. In una parola, prevenire! 

Prevenire è sempre meglio che curare ( proverbio) …. dopodiché se non è stato possibile prevenire, ovviamente curare, aggiungo io!

Mentre sono presa da questo lavoro manuale, i miei pensieri viaggiano e di capello in capello mi ritrovo a pensare a quando ci troviamo ingarbugliati in un conflitto.

Inutile ignorarlo sperando che si risolva naturalmente, inutile dare un colpo netto per eliminarlo, perché riusciremmo magari a farlo uscire dalla porta ma rientrerebbe dalla finestra. Inutile mettere tutto sotto il tappeto, anche se, ovviamente, la tentazione c’è perché a volte è così faticoso e doloroso che si vorrebbe proprio evitare di guardare i nodi in cui ci troviamo impantanati. Inutile star lì ad attribuire colpe. Inutile cercare il bandolo della matassa con il ragionamento.

L’unica è con pazienza cercare di aprire i nodi, allargarli, dare aria, guardarci dentro, far scorrere di nuovo la vita, senza fretta di risolvere, prendendocene interamente la responsabilità, sapendo che i nodi si creano, che spesso diventano più grandi di quanto vorremmo e che la via che contiene maggior possibilità di sbrogliarli è quella di attraversarli e prendercene cura. Altrimenti rimarranno lì e s’ingrandiranno e irrigidiranno sempre più.

Male si scioglie il nodo stretto a lungo (proverbio)
Male si scioglie il nodo stretto a lungo (proverbio)

Per onestà, voglio dire che dopo aver fatto tutto quanto ci sembrava possibile per sciogliere la matassa, e aver liberato molte ciocche, insieme abbiamo deciso di ricorrere alle forbici per liberarci da un nodo veramente tanto stretto, con danni comunque molto contenuti rispetto a quelli che avremmo avuto se lo avessimo fatto subito. 

Forse non tutti i nodi e non sempre si possono sciogliere, ma almeno ci abbiamo provato. 

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