Cose che voglio ricordarmi soprattuto nei periodi con tante cose da fare
Inizio Settembre
Settembre è un mese in cui le giornate sono ancora belle e si può ancora stare fuori, approfittarne per rivedere gli amici dopo le vacanze e conservare un po’ di quella leggerezza e spensieratezza vissuta nel periodo estivo.
Settembre è l’entusiasmo di ricominciare, l’inizio di nuove scuole per i figli con tutte le emozioni che questi passaggi portano con sé, le attività sportive dei figli da scegliere, i desideri e i propositi per il nuovo anno di lavoro!
Veramente bello il mese di settembre, con tanta abbondanza!
Metà Settembre
Ma tutta questa abbondanza aumenta rapidamente e sempre di più e in un momento mi sembra di essere in un vortice in cui vedo solo cose che “bisogna fare”, scadenze scadute da recuperare, cento moduli da firmare, permessi da richiedere, iscrizioni da pagare, il necessario per le scuole dei figli da trovare, impegni da incastrare e cose da riordinare, il mondo dentro casa e quello fuori casa, il lavoro che certo non arriva servito su un piatto d’argento, mille questioni che ti chiedono attenzione.
Mi sento stritolata e triturata! Mi scopro più volte a pensare: “Se oggi riesco a risolvere tutte queste cose, poi domani potrò avere un po’ di tempo per me!”. E però questo momento non arriva mai…. Magari domani? Sempre però che io abbia sbrigato tutto!
Ogni giorno è come un giorno di caccia e di lotta per portare a casa più problemi risolti possibili. La notte serve per recuperare le forze e prepararsi alle sfide del giorno dopo (ovviamente se, come nel mio caso, si è fortunati e si riesce a dormire e non si sta svegli in preda alle ansie!).
E poi c’è quel rumore di sottofondo che produci tu stessa quanto ti dici e rimproveri che “bisognava organizzarsi meglio prima, ad agosto, anzi a luglio, anzi a giugno”. E di quando ti paragoni agli altri che “si sono organizzati bene già ad agosto, anzi a luglio, anzi a giugno”.
E arriva un punto in cui ti sembra che tutti facciano di tutto per complicarti ancora di più la vita, che ti chiedano apposta un modulo in più da compilare, che non rispondano apposta al telefono, ecc. ecc.!
Che mese settembre! Ogni anno me ne dimentico, cado nella trappola e sono completamente in affanno.
Verso la fine di Settembre ( se tutto va bene)
Poi pian piano, inizia a comparire qualche breve attimo in cui mi vedo così stremata e così “in guerra” con le cose e crollo seduta sul divano o addirittura mi permetto un caffè con un’amica e due chiacchiere o qualcosa di “non previsto dal programma”. Esco un po’ fuori dal vortice, rallento un momento. E vedo la trappola in cui cado e ricado.
E allora cerco di:
Diffidare un po’ di più degli auto-giudizi che mi riempiono la testa e allenarmi ad individuarli e trasformarli in qualcosa che semplicemente mi parla di cosa sento, di cosa ho bisogno e di cosa potrei fare per stare meglio.
Accogliere i momenti in cui sono stanca, trovare modi per riposarmi e ricaricarmi e proteggere questi momenti. In altre parole, prendermi dei momenti per me, senza aspettare che siano gli altri a darmeli.
Vedere e dare valore alle 9 cose fatte nella giornata e non pensare all’unica cosa a cui non ho avuto modo di dedicarmi.
Imparare a chiedere aiuto, prima di raggiungere il limite (nella mia esperienza, la parte più difficile è uscire dal pensiero che chi mi è accanto “dovrebbe capirlo da solo che ho bisogno” e che “ci metto di più a chiedere che a farlo da sola”. Quando riesco a liberarmi da tutto questo e chiedo aiuto tendenzialmente lo ricevo).
Ricordarmi che non sono una macchina ma un essere umano e che anche gli altri non sono macchine ma esseri umani.
Ricordarmi di non trasformare questa “lista” in cose che “devo fare”, se no cado dalla padella nella brace.
Ricordarmi di respirare!
Ricordarmi che comunque settembre poi finisce e arriva ottobre!
Ho scritto questi punti di ritorno da un caffè con un’amica e prima di ricadere nel vortice. Li ho scritti non in ordine di importanza e so che appena chiuderò questo pezzo mi verrà in mente qualcosa che avrei assolutamente voluto includere! Pazienza! Ho fiducia che chi di voi mi leggerà potrà aggiungere cose che, per la sua esperienza, è bene ricordarsi, soprattutto quando si affrontano periodi carichi di impegni.